Undici cagnolini appena nati abbandonati in un bosco e per questo destinati a morte certa. Fortunatamente però alcune persone, sentendo i lamenti dei cuccioli provenire dal bosco, hanno deciso di controllare e li hanno trovati, appena in tempo, stipati in una scatola di cartone. Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i Carabinieri unitamente al personale veterinario della Asl di competenza (Roma 5, ndr).
Cuccioli abbandonati nel bosco a Bellegra (Roma)
E’ successo a Bellegra, Comune della provincia di Roma di circa 2.700 anime. La vicenda, a lieto fine come visto, ha avuto origine qualche giorno fa, quando alcune persone che stavano percorrendo a piedi la S.P. 63/A, richiamate dai lamenti provenienti dal bosco limitrofo, hanno rinvenuto, all’interno di uno scatolone di cartone, undici cuccioli di cane, meticci, nati da poche ore, che hanno provveduto a nutrire e accudire.
Rintracciato il responsabile
I Carabinieri di Bellegra hanno così avviato gli accertamenti per risalire al responsabile. Dopo alcuni mirati accertamenti ad identificare e a deferire alla Procura della Repubblica di Tivoli, per il reato di maltrattamento di animali, un 56enne del paese, proprietario della mamma che li aveva appena partoriti. Quest’ultima, insieme ai cuccioli in buono stato di salute, sono stati affidati ad un canile sanitario per le opportune cure.
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