Dopo 6 anni arriva l’unica condanna per il crollo dell’Hotel Roma di Amatrice nel quale persero la vita sette persone. L’ingegnere, progettista strutturale e direttore dei lavori, Ottaviano Boni, oggi 84enne, è stato condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi di reclusione per omicidio e disastro colposo. Nella notte del 24 agosto del 2016, notte del terremoto di Amatrice, l’albergo crollò e morirono sette ospiti. Un fatto per il quale furono iscritte cinque persone nel registro degli indagati. Gli altri quattro, però, sono morti e il procedimento è arrivato a conclusione in primo grado solo per Boni.
Una struttura ricettiva molto rinomata
Quella struttura ricettiva era molto rinomata ad Amatrice. In quei giorni contava numerosi ospiti anche in vista della sagra degli Spaghetti che si sarebbe svolta qualche giorno dopo la tragedia. In tanti facevano tappa fissa in quell’albergo che ha ospitato anche Papa Paolo II. E anche nella notte tra martedì e mercoledì quando c’è stato il terremoto erano tanti i turisti presenti. Al momento dei fatti le persone che si trovavano nell’hotel erano una trentina, per fortuna in tanti sono riusciti a salvarsi, ma purtroppo per sette di loro non c’è stato nulla da fare.