Roma. Un servizio straordinario dedicato al controllo del territorio, alla prevenzione dei reati predatori e alla verifica sugli esercizi commerciali che ha scoperchiato un vaso di Pandora, per usare un’immagine altisonante. Siamo nel quartiere Magliana: qui la Polizia di Stato ha effettuato il servizio con la collaborazione di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione e Crimine Lazio e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. In totale il servizio ha coinvolto 130 persone e 4 esercizi commerciali controllati dagli agenti. Nello specifico, un minimarket della zona si è dimostrato non proprio in linea con le direttive alimentari: non solo prodotti scaduti esposti in bellavista per la vendita, ma anche condizioni igieniche non proprio idonee all’accoglienza dei clienti che di continuo lo frequentano, anche per al vendita degli alcolici.
Roma, minimarket da brividi: oltre 150 kg di prodotti scaduti e deteriorati, 12mila euro di sanzioni
”Beccato” minimarket a Roma con oltre 100 kg di cibo scaduto
Sembrava procedere tutto per il meglio, ma poi gli agenti si sono imbattuti in un minimarket della zona, nei pressi del quale alcune persone stavano consumando delle bevande alcoliche lì acquistate. Ma non è tutto, perché gli agenti sono andati a fondo e hanno voluto controllare anche la salubrità e qualità dei prodotti esposti: durante il setaccio sono stati trovati circa 110 kg di generi alimentari – tra cui alcuni prodotti velocemente deperibili – scaduti. Tali prodotti rilevati come pericolosi per la salute dei consumatori, sono stati immediatamente distrutti con il supporto che degli operatori dell’Asl. Al titolare del minimarket sono state contestate sanzioni amministrative per circa 6 mila euro. Al termine degli accertamenti, viste anche le scarse condizioni igienico-sanitarie dei locali, è stato interessato il competente ufficio dell’ASL per i provvedimenti di specifica competenza.