E’ stato sequestrato un cantiere dalla Capitaneria di Porto di Terracina. All’interno dello spazio, i sopralluoghi avrebbero evidenziato come lo spazio portasse avanti dei lavori edilizi senza le necessarie autorizzazioni del caso. Il cantiere, orientativamente di 500 metri quadrati, avrebbe visto al suo interno più sopralluoghi, che hanno riscontrato diverse irregolarità all’interno dello spazio. Una condizione che ha costretto le Forze dell’Ordine al sequestro dell’intera area.
Il cantiere sequestrato a Terracina
Nella giornata del 20 ottobre, l’operazione è stata condotta dai militari della Guardia Costiera di Terracina. Le Forze dell’Ordine non solo hanno evidenziato diverse irregolarità all’interno dell’area, ma anche diverse criticità sul piano burocratico. Infatti, mancavano determinate autorizzazione per lo svolgimento dei lavori interni al cantiere.
Proprio un sopralluogo svolto pochi giorni fa, aveva evidenziato lo svolgimento di lavori che riguardavano una particella situata nella fascia dei trenta metri dal limite demaniale e per i quali il committente avrebbe dovuto munirsi dell’autorizzazione della Capitaneria di Porto di Gaeta. Eseguiti i regolari controlli delle documentazioni del caso, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina ha quindi sottoposto a sequestro l’area di cantiere. Sono state anche denunciate a piede libero tre persone.
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