È saltata al collo di un’infermiera e ha cercato di strangolarla, “complici” i lunghi tempi di attesa al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. È stata una paziente che aveva, già in più occasioni lamentato i lunghi tempi di attesa a perdere la pazienza al punto da stringere con le mani il collo di un’infermiera di 55 anni rea di fare il proprio lavoro. Tutto è successo davanti agli altri dipendenti del pronto soccorso e dei numerosi pazienti in attesa di essere visitati. Finchè non è poi arrivata la polizia a riportare la calma nel reparto.
Sulla vicenda, però, a parte la solidarietà nei confronti della lavoratrice presa di mira mentre stava svolgendo il suo lavoro, i sindacati sono intervenuti per denunciare quanto successo sottolineando l’esasperazione della paziente dovuta ai lunghi tempi di attesa al pronto soccorso del presidio ospedaliero.
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Cosa è successo
La donna ieri, 18 ottobre aveva raggiunto il nosocomio capitolino poco dopo le 16 e 30 accompagnata dai figli. Ha aspettato non senza manifestare, a più riprese, la sua insofferenza, con il sostegno dei figli che erano con lei i quali pare abbiano preso a calci la porta d’ingresso del reparto. La donna ha aspettato 4 ore prima di essere visitata e in quel momento avrebbe preso di mira l’infermiera alla quale dapprima avrebbe tirato i capelli, poi le avrebbe stretto con le mani la gola.
I sindacati hanno espresso solidarietà alla vittima dell’aggressione, ma hanno anche chiesto l’istituzione di un posto di polizia aperto 24 ore su 24.
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