Attimi di tensione lo scorso 11 ottobre quando un uomo che prima si era reso responsabile di un incidente autonomo ha poi pensato bene di inveire contro i Carabinieri intervenuti. Li ha minacciati di morte con una bottiglia di vetro per poi passare dalle parole ai fatti, costringendo uno dei militari alle cure ospedaliere.
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Le minacce e l’aggressione
L’uomo, che è stato trovato in evidente stato di alterazione psicofisica, alla vita dei carabinieri ha dato in escandescenza. Prima gli ha minacciati di morte con una bottiglia di vetro e poi è passato alla ‘maniere forti’ aggredendoli con calci e pugni. A seguito dell’aggressione uno dei militari ha riportato delle lesioni giudicate guaribili in 5 giorni. Sul posto erano presenti i militari del reparto territoriale di Aprilia e quelli della stazione carabinieri di Cori.
L’arresto
In aiuto dei colleghi sul posto è poi giunto ulteriore personale che ha provveduto ad immobilizzare il soggetto conducendolo poi presso gli uffici gli uffici del comando della stazione carabinieri di Cori dove l’uomo è stato arrestato. Si tratta di un cittadino residente a Cisterna di Latina. Ora l’uomo dovrà rispondere di lesioni personali, minaccia aggravata a pubblico ufficiale, rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza e di quello relativo all’uso di sostanze stupefacenti.
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