Roma. Ieri una banale lite legata alla viabilità ha sfiorato la tragedia. Se l’è vista brutta un uomo al volante della propria auto prima preso a pugni e poi minacciato con un coltellino. Attoniti e comprensibilmente spaventati la moglie ed i figli minori che viaggiavano con lui.
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Gli sferra un pugno e poi lo minaccia con un coltellino
Come detto, a scatenare le ire dell’aggressore, un uomo italiano di 28 anni, dei motivi legati alla viabilità. I fatti sono avvenuti ieri intorno alle 21 in zona di San Giovanni e precisamente in via Ragusa. Un diverbio che proprio non è andato già al 28enne, il quale ha pensato bene di scendere dall’auto e sferrare un pugno al malcapitato che, dal canto suo, non si aspettava una simile reazione. Ma c’è di più. Non pago l’uomo ha minacciato la vittima con un coltellino. Il tutto è avvenuto alla presenza, attonita e preoccupata dei figli minori e della moglie.
L’intervento della moglie
Scesa dall’auto, è stata proprio quest’ultima, comprensibilmente preoccupata per quanto stava accadendo, ad intimare all’uomo di andarsene e di lasciarli in pace, sottolineando come anche i figli fossero rimasti traumatizzati dall’accaduto.
L’arresto e la denuncia
Giunti sul posto gli uomini delle volanti hanno provveduto ad arrestare l’aggressore che adesso dovrà rispondere di: violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca propria. Il 28enne è stato inoltre denunciato peer minaccia aggravata, percosse e danneggiamento. L’udienza per rito direttissimo è attesa per domani.
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