Home » News » Ladispoli, schiamazzi, rifiuti e bottiglie abbandonate a terra: chiuso un minimarket grazie alle segnalazioni dei cittadini

Ladispoli, schiamazzi, rifiuti e bottiglie abbandonate a terra: chiuso un minimarket grazie alle segnalazioni dei cittadini

Pubblicato il
Minimarket controlli Ladispoli

Non ne potevano proprio più: tutti i giorni la stessa storia. Persone che si ubriacavano e, sotto gli effetti dei fumi dell’alcool, gridavano e cantavano a tutte le ore, comprese quelle della notte. E poi lasciavano le bottiglie usate a terra, insieme agli altri rifiuti. Tutto davanti nelle zone dei minimarket dove avevano acquistato la merce, tra via Trieste, via Flavia e via Roma, a Ladispoli.

Ma i residenti del quartiere, stanchi della situazione, alla fine hanno segnalato non solo attraverso i social, ma con precisi esposti alle forze dell’ordine. E i poliziotti del Commissariato di Ladispoli si è messa in azione, insieme al personale della Polizia Locale. Gli agenti hanno  messo in campo un’intensa e mirata attività di controllo, nel corso della quale sono stati sottoposti a verifica alcuni negozi di vicinato presenti nelle zone centrali e periferiche della città.

Leggi anche: Ladispoli, tentato omicidio alla festa di compleanno della bimba: padre e figli assaltano due uomini con spranghe e martelli, uno in coma

3 negozi sotto il mirino

E proprio nella zona segnalata dai cittadini, è stato controllato un minimarket. Lì i clienti avrebbero avuto in più di un’occasione un atteggiamento aggressivo nei confronti dei cittadini che avevano richiesto un atteggiamento maggiormente rispettoso della quiete pubblica. Ai controlli, svolti dal personale specializzato della squadra amministrativa del commissariato, ha partecipato anche il personale della ASL allo scopo di verificare eventuali irregolarità dal punto di vista igienico-sanitario.

Chiuso minimarket

A seguito dei controlli, un minimarket è stato chiuso dopo aver riscontrato la totale mancanza di acqua corrente e la conseguente inagibilità dei servizi igienici. In 2 esercizi commerciali è stata accertata la presenza di lavoratori sprovvisti di regolare contratto di lavoro, segnalati, per i necessari approfondimenti, all’Ispettorato del Lavoro. Inoltre, in un locale autorizzato alla somministrazione di bevande e alimenti, è stata constatata l’assenza della prescritta tabella indicante il tasso alcolemico delle bevande poste in vendita.

 

“Niente sigarette a chi ha il Reddito di Cittadinanza”: la decisione di un tabaccaio di Ladispoli

 

Impostazioni privacy