Importanti novità in arrivo sul Bonus Mamme Lavoratrici 2022. L’Inps con la Circolare n. 102 dl 19 settembre ha dato dei chiarimenti in merito all’esonero contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2022 per le donne lavoratrici dipendenti del settore privato che rientrano al lavoro dopo la maternità. Ecco tutte le novità.
Bonus mamme lavoratrici: le nuove indicazioni dall’INPS
L’Inps ha introdotto delle novità. Innanzitutto per l’anno 2022 sarà riconosciuto nella misura del 50% l’esonero dal versamenti dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato, a decorrere dalla data del rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo di maternità e per un periodo massimo di un anno a decorrere dalla data del predetto rientro.
L’esonero spetterà esclusivamente sulla quota dei contributi a carico delle lavoratrici, ed è rivolto a tutti i rapporti di lavoro dipendente, compresi quelli in fase di instaurazione, del settore privato. Possono accedere all’esonero contributivo tutte le lavoratrici madri, dipendenti di datori di lavoro privati, anche non imprenditori.
A chi spetta
Il bonus spetterà quindi a tutti i rapporti di lavoro dipendente del settore privato, incluso il settore agricolo, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, compresi i casi di regime di part-time, di apprendistato (di qualsiasi tipologia), di lavoro domestico e di lavoro intermittente; ai rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro ai sensi della legge n. 142 del 3 aprile 2001; per le assunzioni a scopo di somministrazione. L’esonero non sarà invece riconosciuto alle lavoratrici dipendenti della Pubblica Amministrazione.
Come fare domanda
Per richiedere il bonus i datori di lavoro devono inviare, per conto della lavoratrice, l’applicazione dell’esonero contributivo all’INPS tramite la funzionalità “Contatti” del “Cassetto previdenziale”.