Un’area vasta, di oltre 2500 mq, sita in zona Pantano Borghese. Il territorio si trova alle porte di Roma, al confine con i vicino Comuni di Monte Compatri e Frascati. Ora tutta l’area è stata posta sotto sequestro dalla Polizia Locale di Roma Capitale: l’operazione è stata eseguita nelle ultime ore dagli agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale). Ad essere denunciato, un ragazzo di 24 anni per diversi illeciti di natura edilizia e ambientale.
Sotto sequestro area impiegata come discarica abusiva
Di fatto, l’area, che di certo aveva immense potenzialità dal punto di vista economico-imprenditoriali, era stata impiegata per realizzarvi, al suo interno, una vera e propria discarica abusiva, con oltre 600 metri cubi di rifiuti, anche di tipo speciale e pericoloso, accumulati a seguito di una costante attività di trasporto e successivo sversamento di materiali.
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Costruzioni abusive all’interno
Ma gli illeciti di natura ambientale, pur gravi, non erano gli unici. Oltre a ciò, infatti, gli operatori giunti sul posto hanno potuto rilevare ulteriori irregolarità, legate alla costruzione abusiva di alcune opere con parte del materiale di risulta ricavato dai rifiuti. Tra questi: una fognatura, predisposta per scaricare illegalmente in un fosso, unitamente alla realizzazione, senza alcun titolo o autorizzazione di sorta, delle fondamenta di un villino. Il tutto, tra l’altro, su un terreno agricolo e pertanto non idoneo alla realizzazione di edifici.