Alla fine, dopo tre giorni di battaglie da parte di animalisti e gente comune, anche grazie al grande rilievo mediatico dato alla vicenda, sono stati liberati i due cani segregati in un balcone a Roma, in via Tarquinio Collatino, in zona Don Bosco.
La vicenda era ormai nota a tutti, in zona, perché andava avanti da circa due anni. I cani, un Rottweiler e un Pinscher restavano perennemente sul balcone. D’estate sotto il sole cocente, d’inverno al freddo. Tra escrementi e urina, sempre da soli, in uno spazio ridotto e non adatto agli animali.
La vicenda
Una situazione ben conosciuta non solo dai residenti, ma anche dalle istituzioni, proprio grazie alle numerose segnalazioni. Della situazione di assoluto degrado si era occupato anche Enrico Rizzi, così come l’organizzazione OdV Non Solo PETS. I residenti avevano segnalato più volte che gli inquilini pulivano sommariamente il balcone solo ogni due settimane, spazzando via feci e urine direttamente già dal balcone. A causa della scarsa pulizia, l’urina ha inzuppato letteralmente il muro al di sotto dell’appartamento del quarto piano, dove si trovavano i cani.
La liberazione
Ieri pomeriggio, intorno alle ore 16:00, finalmente il “lieto fine” per i due cani, che sono stati liberati. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Locale e le Guardie Zoofile, che hanno prelevato gli animali. Ma, purtroppo, il destino di questi due animali non è di certo tra i più felici. Sono infatti stati portati al canile della Muratella. Lì intanto saranno sottoposti alle visite di rito. E per loro, anche se in modo diverso, inizierà una nuova prigionia, in attesa di un’adozione che forse non arriverà mai.