Arrivano con l’arresto di una ventenne i primi riscontri all’incredibile rapina avvenuta sabato scorso, quando un imprenditore che transitava su via Pontina è stato fermato da falsi poliziotti poi fuggiti. I due avevano usato una falsa paletta simile a quelle delle forze dell’ordine per fare accostare il veicolo. Solo a quel punto, l’uomo si è reso conto che a fermarlo non erano stati dei poliziotti, ma dei ladri. I due malviventi gli hanno dapprima puntato un’arma contro, sparando anche un colpo in aria, e sotto le minacce si son fatti consegnare i soldi che il malcapitato portava con sé, ben 10mila euro.
Dalle indagine svolte dalla stradale di Aprilia e del commissariato di Albano, si è venuto a sapere che la rapina era stata attentamente pianificata. L’imprenditore era infatti da tempo pedinato, e una donna di origini rumene passava informazioni ai suoi complici per la sicurezza del buon esito della rapina.
La donna è stata arrestata con l’accusa di favoreggiamento, al momento si trova nel carcere femminile di Rebibbia dove verrà interrogata in giornata.
Rapina sulla Pontina, arrestata 20enne complice dei falsi poliziotti
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