Continua l’opera di prevenzione all’Ospedale Regina Apostolorum di Albano, ai Castelli. Questa volta con il “Progetto Seno: la donna che abbiamo a cuore”, che dà di fatto la possibilità alle donne dai 40 ai 49 anni di fare screening gratuiti, visite senologiche ed esami diagnostici.
Dove e a che ora fare gli esami gratis
Il progetto, realizzato in sinergia con l’Università Unicamillus e Avis, in collaborazione con l’associazione Artelive360 e con il contributo di Pedevilla SpA., prevede due giornate di screening gratuiti (19 e 20 settembre) dedicati alle donne in fascia di età 40-49 anni, che avranno la possibilità di effettuare visite specialistiche senologiche, mammografie ed ecografie, previa prenotazione al numero 06.93.29.81.37 da lunedì al venerdì e dalle ore 9 alle ore 18.
Durante la due giornate, tra l’altro, sarà possibile visitare liberamente la Mostra d’arte collettiva “La donna che abbiamo a cuore”, un’esposizione di oltre 30 opere tra tele, sculture, fotografie e installazioni, interamente dedicata alla donna, allestita lungo tutto il percorso di cura all’interno della struttura ospedaliera di Albano Laziale.
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La prevenzione è fondamentale
“Una diagnosi precoce del tumore alla mammella consente di intervenire sin dalla fase iniziale del suo sviluppo e di ottenere in moltissimi casi la riduzione di mortalità con ricorso a terapie meno aggressive” – afferma Gabriele Coppa, Direttore Generale dell’Ospedale Regina Apostolorum. “Il Progetto Seno del nostro Ospedale nasce con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e incrementare l’adesione ai programmi di screening grazie alla sinergia con le Associazioni di volontariato e con i medici di Medicina Generale che spesso fungono da antenna territoriale nonché da supporto operativo e psicologico anche nell’individuazione e nell’accompagnamento del paziente nel percorso di cura adeguato, garantendo, con il proprio impegno, un’equa accessibilità alla cura”.
“Sono orgoglioso di poter partecipare, come AVIS Provinciale, a questa iniziativa” afferma Eugenio Fratturato, Presidente AVIS Provinciale di Roma: “Quando parliamo di donazione di sangue, il tema della prevenzione garantisce la sicurezza di ciò che viene trasfuso, mentre la prevenzione nella cura del cancro al seno rappresenta la possibilità di sconfiggerlo”.
Contento e soddisfatto del Progetto Seno anche il Prof. Gianni Profita, Magnifico Rettore di Unicamillus che dichiara: “L’Università Medica Internazionale UniCamillus, è entusiasta di partecipare attivamente al Progetto Seno che mette in luce il connubio tra l’arte e la vita. Come diceva Aristotele, l’arte medica è una combinazione di conoscenze tecniche e competenze “artistiche” che oggi chiameremmo trasversali, quali empatia, sensibilità, intuito e capacità di comunicare. È per questo motivo che abbiamo voluto aderire prontamente all’iniziativa, per ricordare che il processo di cura e l’avanzamento tecnico vanno di pari passo con un genuino interesse per il paziente e con il riconoscimento del valore del senso di appagamento che si trae dall’esperienza dell’arte in ogni sua declinazione”.
La prevenzione è fondamentale e tutte le donne potranno usufruire di queste due giornate, totalmente gratuite, per sottoporsi a visite senologiche ed esami diagnostici.