Non era mai successo prima e la gioia è incontenibile. In Italia oggi è nata una bimba, figlia della donna che ha ricevuto il primo trapianto di utero nel nostro Paese. Un evento straordinario, il primo caso in Italia, il sesto al mondo di una gravidanza portata a termine dopo un trapianto da donatrice deceduta.
La gioia a Catania
La bimba, Alessandra, è nata all’ospedale Cannizzaro di Catania. La mamma, che ha 31 anni, era venuta al mondo senza utero a causa di una rara patologia congenita, la sindrome di Rokitansky. Ma non voleva rinunciare al suo ‘desiderio più grande’. E, così, aveva deciso di sottoporsi al trapianto, il primo in Italia: la donatrice, un 37enne già madre, era morta per un improvviso arresto cardiaco e in vita, in occasione del rinnovo della carta d’identità, aveva espresso il consenso. Così il suo utero è stato donato e trapiantato nell’agosto del 2020, in piena pandemia, al centro Trapianti dell’Azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Catania.
Il parto
Oggi, a distanza di anni da quel trapianto, la donna è diventata mamma. È stata sottoposta a parto cesareo e la piccola, che porta il nome della sua donatrice, è nata prematura alle 34esima settimana di gravidanza. Ma sta bene, le sue condizioni sono stabili. E questo parto resterà nella storia.