Non riusciva a dormire, non ce la faceva più a sopportare quel continuo abbaiare del cane del vicino. Ma anziché presentarsi fuori la porta e parlare lui, un uomo di Anzio di 43 anni, ha pensato bene di tirare fuori la pistola ed esplodere alcuni colpi.
La denuncia
L’uomo è stato denunciato dagli agenti di Polizia per violenza privata e minacce aggravate. Lui che, infastidito dall’abbaiare del cane dei vicini, ha tirato fuori l’arma e ha esploso alcuni colpi con la pistola scacciacani. Nel corso della perquisizione effettuata nella sua abitazione, i poliziotti hanno trovato e sequestrato una radio scanner carica e funzionante, 2 pistole scacciacani, 3 pistole balestre, una carabina ad aria compressa. Ma anche una granata completa di spoletta e priva di carica e di innesco ed alcuni bossoli ed ogive risalenti al secondo conflitto mondiale.
La sentenza della Cassazione
Tra l’altro, la Cassazione proprio pochi giorni fa ha confermato la sentenza della corte d’appello di Caltanissetta: se un cane impedisce ai vicini di dormire nelle ore notturne, i proprietari sono costretti a pagare e a risarcire le vittime. Ma, in questo caso, l’uomo di Anzio ha agito da solo: ha tirato fuori l’arma, ha esploso i colpi e, poi, è stato denunciato.
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