È salito in auto, ha impostato il navigatore, ma ha seguito le indicazioni alla lettera. Forse, fin troppo. Sì, perché dall’altra parte la ‘vocina’ di quel navigatore di bordo gli aveva detto di fare inversione a U. E lui, che in realtà si trovava in autostrada e non poteva, non ci ha pensato due volte: ha effettuato l’inversione di marcia. E lo ha fatto con il suo suv bianco, in direzione Roma, sull’A1, mettendo a rischio auto e tir in arrivo, che sono stati costretti a frenare bruscamente.
Inversione a U sull’A1
La manovra pericolosissima è stata effettuata sull’A1, nei pressi di Fiano Romano. È qui che l’automobilista, un uomo straniero, alla guida del suo suv bianco ha pensato bene di mettere a rischio la sua incolumità. E quella di tutti gli altri automobilisti. Il conducente, che si è giustificato dicendo di aver seguito semplicemente il navigatore, è stato ripreso dalle telecamere e fermato, immediatamente, dalle pattuglie della Polizia Stradale della Sottosezione di Roma nord e della Sezione di Viterbo, che nel frattempo erano state allertate.
La multa
All’automobilista è stata ritirata la patente. Ma non solo. Gli agenti della Polstrada l’hanno sanzionato: dovrà pagare 8.000 euro e dovrà fare i conti con il fermo del mezzo per tre mesi. I poliziotti, tra l’altro, stanno preparando due dossier: uno per la Procura di Rieti, l’altro per le autorità del suo Paese perché l’obiettivo è quello di non rilasciargli più la patente di guida. A lui che con quella manovra pericolosissima, con quell’inversione che non era possibile, ha rischiato e ha messo in pericolo se stesso. E tutti gli altri automobilisti.