Roma. Mesi da incubo, gli ultimi trascorsi da un’intera famiglia continuamente vessata da un uomo di 52 anni già conosciuto alle forze dell’ordine e ora gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Le vittime erano il padre, la madre e il fratello, costrette a subire i suoi scatti di violenza dentro le mura domestiche.
Aggressioni dentro casa a Roma
Gli atteggiamenti da parte dell’indiziato erano, a quanto pare, resi ancora più molesti dal suo continuo abuso di sostanze alcoliche, che ne incrementavano l’irascibilità e l’irruenza.
I familiari hanno tirato avanti per mesi, tra liti, minacce e violenze, finché non hanno deciso di sporgere denuncia, in quanto esausti di condurre una vita in preda all’ansia e alle tensioni che il 52enne era in grado di innescare.
L’ordinanza di custodia cautelare è arrivata proprio nella giornata di ieri, lunedì 22 agosto, nel pomeriggio, da parte dei Carabinieri su delega della Procura della Repubblica di Roma.
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La denuncia dei familiari esausti
A tale provvedimento definitivo si è arrivati a seguito della denuncia sporta ai Carabinieri dai familiari conviventi dell’uomo – il padre, la madre e il fratello, esausti dei continui atteggiamenti da parte dell’uomo, divenuti ormai insostenibili: liti, vessazioni e lesioni che le vittime hanno subìto continuamente, soprattutto negli ultimi 3 mesi, per motivi che sarebbero da ricondurre a problemi legati all’abuso di alcolici.
Così, ieri pomeriggio, i Carabinieri della Tenenza di Ciampino si sono, quindi, presentati all’uscio dell’uomo, che abita nel comune di Roma, al quale è stato notificato il provvedimento e successivamente è stato condotto nel carcere di Civitavecchia.