Un fraintendimento. Non ci sarà la sospensione del decreto di abbattimento per i suidi della Sfattoria degli Ultimi di via Arcore a Roma almeno fino al 14 settembre. Il Tar ancora una volta fornisce una notizia che fa balzare gli animalisti. Attraverso l’ufficio stampa, rettifica infatti la notizia circolata ieri, che fissava al 14 del prossimo mese la scadenza della sospensiva.
E invece, precisa ora il Tar del Lazio, il decreto cautelare monocratico n. 5380 ha rinviato la decisione di tre giorni lavorativi dalla ricezione del decreto stesso, sospendendo quindi gli abbattimenti solo fino al 18 agosto. Questo “in attesa degli adempimenti istruttori”.
La nota del Tar
È stata perciò rinviata di soli tre giorni lavorativi “la decisione sull’istanza in esame all’esito degli adempimenti istruttori”, in quanto “occorre acquisire chiarimenti in merito all’effettiva sussistenza del rischio di propagazione dell’epidemia nella struttura”. Dal momento che sabato, domenica e lunedì risultano festivi, il Presidente darà il suo responso giovedì 18 agosto, attraverso un decreto cautelare monocratico.
Migliaia di persone si stanno battendo affinché questa strage non avvenga. Oltre ai volontari, ci sono tantissimi cittadini comuni che sono andati di persona a fare barricate davanti al rifugio. Ma non solo: sulla piattaforma Change.org è stata avviata una raccolta firme che in pochissimo tempo ha superato le 207.000 firme e continua a raccoglierne.
Tutte le associazioni animaliste, oltre a volontari come Enrico Rizzi, stanno lanciando appelli per questi animali che, ricordiamo, sono sani e non destinati al consumo umano.