“Reddito di cittadinanza, beneficiari a lavoro nel Comune di Nettuno per progetti utili alla collettività”. Questo l’obiettivo dell’Amministrazione che ha voluto dar vita al progetto P.U.C (progetti utili alla collettività), che vedrò coinvolti complessivamente dodici beneficiari del Reddito di Cittadinanza che aiuteranno e prenderanno parte alla risoluzione di alcune problematiche del territorio.
“Spiagge libere per la collettività nettunese”
Il progetto ha preso il via proprio questa mattina. Dove, tanti beneficiari del reddito di cittadinanza, si sono messi a lavoro monitorando e pulendo le spiagge dai diversi rifiuti che, purtroppo, colpiscono il territorio.
“Questi progetti – dichiara il Commissario Straordinario Bruno Strati – rappresentano un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari del reddito di cittadinanza e per la collettività: i progetti, infatti, sono strutturati adeguatamente alle competenze professionali del beneficiario, a quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Servizio Sociale del Comune ed il Centro per l’Impiego. Ringrazio per il lavoro svolto tutti gli uffici comunali che hanno reso possibile questa importante iniziativa”.
“Forte Sangallo – Un bene Comune”
Il secondo progetto invece partirà mercoledì 10 agosto e vedrà coinvolti complessivamente altri dodici beneficiari del reddito di cittadinanza. Le attività riguarderanno:
- il supporto nel servizio vigilanza
- la manutenzione e la salvaguardia del Forte Sangallo
- il supporto nell’assistenza informativa a turisti e visitatori
- il controllo degli accessi ai piani oltre che la la custodia dei beni
“Aiuole e fioriere per la collettività nettunese”
L’avvio del terzo progetto è previsto invece per il mese di settembre con il coinvolgimento di venti beneficiari del reddito di cittadinanza. Le attività riguarderanno:
- la manutenzione delle aree verdi su tutto il territorio urbano
- la pulizia e la rimozione dei piccoli rifiuti che vengono lasciati all’interno delle aiuole e fioriere
- la rimozione delle erbe indesiderate
- la manutenzione dei parchi e delle aree archeologiche
- l’assistenza durante le manifestazioni svolte sul territorio attraverso la sensibilizzazione al riciclo