Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del PD in riferimento alle dimissioni del presidente della Pomezia Servizi Ciarlini.
“Le dimissioni del presidente della Pomezia Servizi sono l’ennesima prova della sufficienza con cui l’amministrazione comunale grillina si stia occupando delle sorti della Pomezia Servizi. È del tutto evidente, infatti, che la gestione Ciarlini si sia rivelata fallimentare, nel metodo e nel merito: da un avviso di garanzia a poche settimane dalla sua nomina, fino ad arrivare ad un nuovo incarico pubblico fuori regione accettato poco prima di dimettersi dalla presidenza della municipalizzata. Tutto ciò conferma l’atteggiamento di scarso interesse e di assoluta distanza sia tra l’ex presidente e la società e, di conseguenza, dell’amministrazione comunale nei confronti della stessa.
Il Partito Democratico denuncia da settimane la stortura di una situazione per nulla ideale e congeniale ad affrontare un piano di ristrutturazione e rilancio dell’azienda.
È inoltre paradossale l’atteggiamento di subalternità e di servigio da parte della Giunta nei confronti del presidente dimissionario. Come è paradossale l’intenzione del Sindaco di convincerci (e forse convincersi) che questa situazione fosse già concordata. Di fatto, ci ritroviamo nella settimana di ferragosto a fare un bando per poter scegliere il nuovo presidente: una situazione che va palesemente oltre i limiti dell’ordinario!
Poco chiara risulta, infine, l’intenzione dell’amministrazione sulla situazione delle farmacie comunali: non fanno ben sperare, infatti, le parole esternate sui social dai membri dell’amministrazione e della Pomezia Servizi.
Il Partito Democratico vuole da subito mettere in chiaro un principio assoluto e improrogabile: qualsiasi piano aziendale adottato dovrà assolutamente tener conto del fattore occupazionale e della situazione dei dipendenti delle farmacie comunali”.
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PD Pomezia: “Scelte scellerate sulla Pomezia Servizi”
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