I vicini di casa non si possono scegliere, così come non si possono allontanare. E, spesso, le discussioni tra condomini sono all’ordine del giorno. C’è chi litiga per una perdita d’acqua, chi per un guasto, chi per una riunione o per un posto auto. Quasi la normalità, se non fosse che a Roma, in zona Primavalle, quella che sembrava essere una lite come tante è degenerata ed è finita a coltellate. Con due fratelli rimasti feriti.
La lite tra vicini di casa a Primavalle
La notte del 1 agosto scorso i Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato sono intervenuti, su segnalazione, in un condominio in zona Primavalle. Ed è qui che hanno avuto modo di ascoltare una ragazza di 21 anni, la stessa che aveva chiesto aiuto e aveva raccontato di essere rimasta gravemente ferita. Tutto sarebbe partito da una lite, scaturita da futili motivi, avvenuta con un residente del piano superiore. Una lite degenerata perché la ragazza, insieme al fratello, è stata accoltellata.
Il passato di discussioni
I Carabinieri hanno appurato che già in passato c’erano state altre liti tra i due condomini e che in questo caso era stata anche danneggiata la porta dell’abitazione della famiglia della donna, colpita ripetutamente dall’esterno. La 21enne in compagnia del fratello, infatti, il 1 agosto scorso, si è recata al piano superiore per chiedere spiegazioni ma, secondo quanto denunciato, l’indagato sarebbe uscito dall’appartamento e nel corso della lite con i fratelli avrebbe impugnato un coltello da cucina e li avrebbe attinti con vari fendenti.
Come stanno i fratelli
La ragazza di 21 anni è stata visitata presso l’ospedale “Cristo Re” ed è stata trattenuta in osservazione per una ferita all’addome, mentre il fratello è stato trasportato in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Filippo Neri”, dove è stato visitato e dimesso con una prognosi di 10 giorni. Se la caverà con una ferita al torace.
L’arresto del vicino di casa
Il vicino di casa, invece, è stato arrestato. Si tratta di un 48enne romano, con precedenti, indiziato del reato di tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Tra l’altro, al termine del sopralluogo, i Carabinieri della 7^ sezione del Nucleo Investigativo di Roma, hanno trovato e sequestrato un coltello all’interno dell’abitazione dell’uomo: molto probabilmente si tratta dell’arma usata per ferire i fratelli. Ora il 48enne si trova in carcere.