Prima un flusso di vento solare che si abbatterà contro il campo magnetico della terra, poi la vera e propria tempesta geomagnetica. È questo quello che succederà oggi, mercoledì 3 agosto. O meglio, questo è quello che dovrebbe succedere secondo quanto previsto dagli scienziati dello Space Weather Prediction Center presso la National Oceanic and Atmospheric Administration.
Cos’è la tempesta geomagnetica
L’evento, come spiegano gli esperti di Live Science, è da collegare a un grandissimo buco coronale che si trova nell’emisfero meridionale del Sole, proprio quello che sta facendo fluire il plasma in direzione della Terra. Quando i buchi coronali sono rivolti verso la Terra, il materiale che viene espulso può andare ad impattare sul campo magnetico terrestre creando delle vere e proprie tempeste geomagnetiche. Come quella che è prevista per la giornata di oggi, che fortunatamente dovrebbe essere di classe G1, la più debole. Questo vuol dire, spiegano gli esperti, che potrebbero esserci lievi fluttuazioni nelle reti elettriche e un impatto su alcune funzioni dei satelliti. Ma potrebbero comparire aurore polari a latitudini più basse con lo spettacolo della natura che resta assicurato.
L’evento di Carrington
E se quella prevista per oggi è una tempesta geomagnetica ‘debole’, lo stesso non si può dire di quella del 1859, meglio conosciuta come Evento di Carrington. Come ricordano gli esperti di Live Science, quella tempesta ha provocato gravissimi problemi ai sistemi telegrafici di tutto il mondo e ha dato vita ad aurore visibili a latitudini insolite, addirittura fino ai Caraibi.