Trasporti Roma. Le stime più ottimistiche affermano che il cittadino romano perde circa un’ora e mezza di vita al giorno sui mezzi di trasporto pubblico (bus, metro, tram e treni locali). I romani continuano imperterriti ad usarli, o meglio sono costretti a farlo per andare e tornare da lavoro.
Il dato non prevede distinzioni di classe sociale: dalle periferie al Centro, si tratta sempre di attese smisurate alla fermata, se confrontate con altre città, anche se alcune zone sono servite meglio di altre per via del traffico turistico.
I dati diffusi da Moovit per Roma
I recenti dati diffusi da Moovit cercano di fare il punto della situazione. Moovit è l’applicazione che fornisce informazioni per la pianificazione degli spostamenti nelle grandi aree urbane, e sembra che la situazione sia per il momento in lieve miglioramento, anche se Roma rimane di diritto tra le peggiori in Italia e in Europa in quanto a mobilità pubblica.
Tempo medio di viaggio
Il tempo di viaggio medio nella Capitale è di 48 minuti, contro i 43 di Milano, i 38 di Torino e e Venezia, 36 a Firenze, Palermo e Trapani, 34 a Bologna, 33 a Genova e Savona. All’estero va peggio a Parigi (50 minuti) e New York (54). Sono 46 i minuti di un viaggio a Madrid, che scendono a 36 a Barcellona. Complessivamente quasi un passeggero romano al giorno (il 49 per cento del totale) utilizza i mezzi pubblici per più di due ore al giorno.
Leggi anche: Roma, Atac: il biglietto diventa card ricaricabile
L’attesa alle paline
Se si prendono invece i parametri di tempo per le attese alle paline, la situazione non è rosea neppure in tal caso. Qui il dato migliora – in cinque anni è sceso da 20 a 15 minuti – ma ancora non è competitivo rispetto ad altre città italiane dove si aspetta molto meno. A Milano, Genova e Savona, il tempo medio è di 9 minuti. Il migliore su nove città analizzate. Dieci minuti il tempo di attesa a Venezia e Firenze, 13 ad Asti e 13 a Torino. Peggio di Roma solo Napoli con 22 minuti, Palermo e Trapani con 24.
Le distanze delle fermate
Tuttavia, c’è speranza. La Capitale è la città dove si percorrono le distanze inferiori per arrivare alle fermate: in media 665 metri, come a Genova e Savona. A Milano le distanze si allungano leggermente (715 metri in media), mentre servino circa 725 metri a Torino e Asti. Poi ancora, 750 a Firenze, 762 a Bologna, 811 a Palermo e Trapani, 850 a Napoli, 917 a Venezia. Guardando verso l’Europa e il Mondo, invece: ogni mattina un passeggero di New York deve camminare per circa 800 metri, che diventano 750 a Parigi, 700 a Barcellona, 645 a Londra e solo 612 a Madrid.
Distanze percorse sui mezzi
Per quanto riguarda, infine, la distanza media di un singolo viaggio sui mezzi pubblici, a Roma si ha una percorrenza media di 7 chilometri. Meno di Milano, dove se ne percorrono 8, di Venezia che si attesta a 8,5, e soprattutto di Napoli, in testa alla classifica con 9 chilometri. Il lavoro da fare è ancora tanto, e il ritmo di crescita nell’ottimizzazione del trasporto pubblico è oltremodo lento ed estenuante.