Calci e pugni senza pietà. A una donna. Una ragazza. Che oltretutto era sua figlia. Tutto per una discussione per futili motivi, degenerata perché lui, un 48enne, era sotto effetto dell’alcol.
Per questo i Carabinieri della Stazione di Torvajanica hanno arrestato l’uomo, un 48enne del posto gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della figlia 28enne.
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L’aggressione
La ragazza, quando la vicenda si è conclusa, ha denunciato che il padre. Ha raccontato che il genitore, sotto l’effetto di sostanze alcoliche e per futili motivi, nel corso di una lite animata, l’ha aggredita colpendola ripetutamente con calci e pugni.
Nonostante la furia del padre la 28enne è riuscita, dopo aver comunque preso diversi colpi, a fuggire in strada e a nascondersi in un vicolo adiacente. Lì ha chiamato i Carabinieri.
I soccorsi
I militari sono immediatamente intervenuti e le hanno prestato soccorso. Raccolta la denuncia, hanno bloccato il 48enne, ancora in forte stato di agitazione.
La ragazza è stata poi medicata al pronto soccorso per varie ecchimosi, contusioni ed escoriazioni diffuse. I medici l’hanno giudicata guaribile in 30 giorni.
L’arrestato è stato portato nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.