Incidenti, incendi, sassi lanciati dai cavalcavia, cantieri aperti e, come se non bastasse, anche i pericolosissimi attraversamenti in strada. Che sulla Pontina, una delle arterie principali del Lazio, sono sempre più frequenti, soprattutto all’altezza del campo rom di Castel Romano. C’è chi attraversa la strada, come se si trovasse sulle strisce pedonali, e si ferma in mezzo alle auto in transito, chi fa ‘slalom’ e chi, nonostante le vetture che sfrecciano, ha solo un obiettivo: raggiungere l’accampamento. Anche se questo vuol dire rischiare la propria incolumità e quella degli automobilisti, che spesso raccontano di ‘incappare’ in delle persone e di evitarle.
Attraversamento a piedi della Pontina davanti al campo rom: la nostra testimonianza
L’ultimo episodio
Più volte, nei nostri articoli, abbiamo parlato di questo fenomeno. Dai ragazzini rom che “giocano” ad attraversare la strada di fronte al villaggio di Castel Romano fino ai lavoratori che per risparmiare tempo rischiano la vita. E che decidono di attraversare la Pontina a Pomezia, nel punto in cui il cavalcavia è stato tolto.
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale a ieri pomeriggio. Sullo sfondo il fumo per via dell’incendio, al centro della foto scattata da un pendolare (che ci ha tenuto a specificare che si trovava al lato passeggero) un rom, con tanto di bagaglio. E intento ad attraversare, tra le auto che almeno in quel momento erano incolonnate nel traffico. Destinazione? Il suo campo nomadi, dall’altra parte della strada. Questa volta le auto erano quasi ferme, ma stando al racconto degli automobilisti è sempre più frequente percorrere la via Pontina e ritrovarsi, soprattutto in quel tratto, persone sulla carreggiata. Che scavalcano lo spartitraffico e a tutte le ore, anche quelle di punta dove la strada è più trafficata, attraversano.
(Foto di Luciano Jackson Ferrari)