Credeva che il suo, di malessere, avesse la precedenza su tutti gli altri. E così, quando si è recato al pronto soccorso dell’ospedale di Terracina, dove è giunto in ambulanza a causa di un malore al torace, voleva passare per primo.
Ma evidentemente c’erano casi più gravi del suo e lui è stato messo in attesa. La cosa, evidentemente, non è piaciuta all’uomo, che nel pomeriggio di ieri, 8 luglio, ha dato in escandescenze.
Caos nel pronto soccorso
Prima ha iniziato ad aggredire verbalmente gli altri pazienti, perlopiù anziani. Visto che non si calmava, è intervenuto un medico. Il dottore credeva che, con l’autorevolezza della sua figura, sarebbe riuscito a ricondurre alla ragione il paziente.
Niente di più sbagliato. L’uomo si è infatti scagliato contro il medico, aggredendolo con calci e pugni. I colpi, sferrati anche al torace, sono stati talmente forti da fargli perdere l’equilibrio al dottore, che è finito a terra. Sono quindi intervenuti tre sanitari, che hanno cercato, con enorme difficoltà di immobilizzare l’uomo, che sembra una furia.
Finalmente immobilizzato
Proprio in quel momento sono arrivati i militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia di Terracina. I carabinieri, chiamati probabilmente da un paziente spaventato, hanno aiutato i sanitari a bloccare l’esagitato.
Alla luce della ricostruzione effettuata con le persone presenti al pronto soccorso, il paziente è stato tratto in arresto dai carabinieri per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni e, in stretta intesa con il Pubblico Ministero della Procura di Latina, collocato temporaneamente agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per oggi.