Ci risiamo. L’ennesimo déjà vu riguardo il picco dei contagi. E ogni volta arriva in maniera diversa. Se prima il virus faceva fatica con il caldo, sembra che quest’anno le cose stiano andando al contrario. Da metà Giugno si è verificato un aumento dei casi esponenziale che non sembra arrestarsi ma, anzi, continua ad aumentare. Rispetto all’anno scorso infatti, il numero dei contagi è 100 volte superiore.
Quando il picco dei contagi
Il picco dovrebbe arrivare tra il 20 e il 25 Luglio. Sì, proprio a metà mese quando in tanti saranno in ferie, in viaggio e a godersi la vacanza. Queste le previsioni degli esperti che addirittura pensano che ci saranno ancora più positivi rispetto a quanto si aspettano. Purtroppo infatti, i dati dichiarano la stessa cosa.
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Le misure del governo
La possibilità di essere contagiati aumenta ogni giorno di più. Il ministro Speranza ha fatto sapere però che non ci saranno novità riguardo restrizioni. Per il momento, le cose rimangono esattamente così. La prudenza però deve diventare il primo obiettivo della giornata. Solo così si può sperare di rimanere immuni. “Siamo più forti – dichiara Speranza – ma il Covid resta ancora un problema soprattutto con i più fragili”.
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Covid, sintomi e quanto dura
In generale sembra che si possa abbandonare l’idea di dover stare più di 20 giorni a casa, ancora positivi. In linea di massima la negatività arriva dopo massimo sette giorni dal primo giorno di positività. Come sempre, ogni situazione rimane ovviamente legata alle condizioni del soggetto. I sintomi sono quasi gli stessi: mal di testa, spossatezza e mancanze di forze.