È stato devastante l’incendio che ieri ha colpito il campo nomadi nell‘ex centro di accoglienza Al Karama, quello che si trova lungo la Strada Monfalcone, tra Borgo Montello e Borgo Bainsizza. A prendere fuoco, inizialmente, sterpaglie, poi le fiamme si sono propagate e hanno danneggiato l’intera struttura, che è stata completa sgomberata. Sono 87, infatti, le persone evacuate, di cui 28 bambini, per un totale di 18 nuclei familiari.
La macchina della solidarietà, come hanno fatto sapere dal Comune, si è messa subito in moto e ancora oggi è attivo il Centro Operativo Comunale (COC), mentre l’Amministrazione è in costante contatto con la Asl di Latina. Questo perché 5 donne sono incinte, due di loro a breve dovranno partorire, e altre persone hanno bisogno di cure.
La solidarietà dopo l’incendio al Karama
I pasti, spiega l’Amministrazione in una nota, sono garantiti fino a martedì sera dalla Caritas, mentre da domani sarà Dussmann Service a fornire il cibo, dapprima solo a pranzo e da mercoledì anche a cena. “Le attività di logistica (reperimento di brandine, lenzuola, asciugamani, ecc.) sono affidate alla Protezione Civile comunale, mentre la Protezione Civile della Regione Lazio porterà in giornata una autobotte con quattro docce. Il supporto è arrivato anche dall’Associazione Famiglia Migrante, che ha fornito il vestiario, visto che molte persone sono fuggite dalle fiamme senza riuscire a prendere alcun ricambio di vestiti e alcuni bambini non avevano nemmeno le scarpe. Il Pronto Intervento Sociale e il Servizio Welfare si stanno occupando del censimento, della distribuzione dei pasti e dei capi d’abbigliamento e della risoluzione di qualsiasi tipo di problematica dovesse emergere”.
«Desidero esprimere il mio ringraziamento – dichiara la Vice Sindaco e Assessora al Welfare Francesca Pierleoni – a tutto il personale del Servizio Welfare, alle donne e agli uomini del PIS, alla Caritas, alle varie Protezioni Civili che ci stanno supportando e a tutto il mondo del volontariato che in questi momenti di difficoltà non ha mai fatto mancare il proprio appoggio».
Chi ha appiccato l’incendio
Il devastante incendio è divampato ieri pomeriggio all’intersezione tra la strada del Bosco e via Monfalcone. Secondo le prime informazioni, l’incendio sarebbe stato appiccato in più punti da più persone, che al momento non sono state identificate. Quest’ultime avrebbero dato fuoco all’ampia area incolta, quella che si trova tra la discarica e la struttura occupata dai rom. Il fuoco, complice il vento, si è poi propagato molto rapidamente.
Latina, vasto incendio a ridosso del campo Rom: paura per i fumi tossici