Non si fermano, non hanno nessuna intenzione di ‘arrendersi’. Anzi, le proteste continuano e anche questa settimana gli ambientalisti hanno deciso di bloccare il Grande Raccordo Anulare, una delle arterie principali della Capitale. E di farlo con lo stesso modus operandi: hanno scelto un orario di punta, quello in cui gli automobilisti sono lì per raggiungere il posto di lavoro, hanno fermato il traffico e a terra, con le gambe incrociate, hanno iniziato a urlare tutto il loro dissenso.
Ambientalisti (di nuovo) sul GRA
Cambiano i giorni, cambiano i punti del Raccordo in cui decidono di protestare. Ma gli slogan sono sempre gli stessi, così come è sempre la stessa la rabbia degli automobilisti. Anche stamattina, infatti, intorno alle 7.30 gli attivisti hanno bloccato il GRA in carreggiata interna, all’altezza della Pisana: seduti a terra, gambe incrociate, con tanto di ‘No gas, no carbone’. Mentre in coro risuonavano i ‘no’ dei pendolari.
La situazione del traffico
Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha identificato le persone e ha riaperto la carreggiata. Ma prima di quel momento il traffico era in tilt tra Roma-Fiumicino e La Pisana: ora la situazione sembra essere fortunatamente, per gli automobilisti, tornata sotto controllo.
Roma, gli attivisti bloccano (di nuovo) il GRA: automobilisti furiosi
(Foto di repertorio)