Zoomarine, il Parco divertimenti di Torvaianica, diventa interamente accessibile a persone non udenti. L’obiettivo è quello di poter introdurre la lingua dei segni italiana all’interno del Parco promuovendo l’inclusione sociale e rendendo la struttura accessibile anche alle persone sorde. Un’iniziativa nobile dedicata a tutti i bambini e ragazzi che soffrono di disabilità e vivono, tutti i giorni, con un grosso limite. Ma c’è di più, il parco ha aperto anche nuove prospettive occupazionali, con la selezione per l’inserimento lavorativo di persone non udenti.
L’iniziativa di Zoomarine
Il Parco fa sapere che “tutte le attività del Parco sono state tradotte e comunicate anche nella lingua dei segni (LIS) grazie ad un percorso di integrazione e inclusione sociale che Zoomarine ha intrapreso da tempo. Il progetto, che prende il via sabato con un evento celebrativo dedicato, punta all’introduzione della lingua dei segni italiana all’interno del Parco per promuovere l’inclusione sociale e rendere la struttura accessibile anche alle persone sorde.
Tutte le dimostrazioni animali saranno tradotte in LIS e tutti i video saranno diffusi sui social media sottotitolati. Per lo staff di Zoomarine è stato attivato un percorso formativo di avvicinamento alla LIS durato circa 6 mesi che ha permesso di avere un referente in grado di accogliere le persone sorde in ogni Dipartimento a contatto con il pubblico”.
Evento Sabato 18 Giugno Zoomarine
“A celebrare la novità, sabato 18 giugno, saranno ospiti del Parco le mascotte Lampadino, Caramella e Zampacorta, i simpatici protagonisti di “Lampadino e Caramella nel Magiregno degli Zampa”, il primo cartoon inclusivo, completamente italiano, in onda ogni giorno su Rai Yoyo e sempre disponibile su RayPlay.
L’evento, organizzato in collaborazione con Officina Lis di Nettuno e Animundi Cartoon Studio, prevede dimostrazioni nella Foresta dei pappagalli e il Meet&Greet con le mascotte per scattare foto ricordo. I due attori del cartoon Lampadino (Nicola Della Maggiora) e Caramella (Deborah Donadio) saranno i protagonisti, insieme a Mauro Iandolo Presidente di Officina LIS, della dimostrazione educativa che prevede la messa in scena di una avventura fantastica inedita interamente interpretata in LIS”.
Il parco cerca personale
Il progetto del Parco accessibile alle persone sorde ha aperto anche nuove prospettive occupazionali, con la selezione per l’inserimento lavorativo di persone sorde nell’organico di Zoomarine, valorizzando le diverse abilità all’interno del Parco con la piena integrazione nel team di lavoro, favorendo il diversity management. A supervisionare il percorso di formazione e integrazione sociale è stato Mauro Iandolo, giovane performer di lingua dei segni italiana.
“Per noi inclusione, accessibilità, solidarietà, passione sono le parole chiave del nostro lavoro quotidiano. Siamo molto orgogliosi di essere il primo Parco in Italia interamente accessibile alle persone sorde, un progetto che abbiamo sposato con convinzione e che si ritrova perfettamente in linea con la mission di Zoomarine, ovvero divertire/educando, trasferendo ai nostri ospiti messaggi di rispetto della natura e degli animali, rimanendo al tempo stesso accessibili a tutti” spiega Alex Mata, Direttore di Zoomarine.