Quella del rapimento era solo una storia ben architettata, che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli italiani dal momento in cui ieri pomeriggio, inizialmente sui social poi con un tam tam su quotidiani e telegiornali, è stata diffusa la foto di Elena Del Pozzo, la bambina di 4 anni. Quella che purtroppo non è stata rapita, come si pensava inizialmente, ma è stata uccisa dalla madre, che dopo 24 ore di interrogatorio, tra contraddizioni e racconti poco chiari, ha confessato. La piccola è stata uccisa a coltellate, ma l’arma del delitto ancora non è stata trovata.
Elena del Pozzo uccisa a 4 anni dalla madre
La donna, che ha 23 anni, non ha saputo spiegare i motivi dell’efferato delitto. Pare abbia solo detto di non essere in se, lei che ha ucciso tra le 13.30 e le 15 di ieri la bimba, che era appena uscita dall’asilo. La 23enne aveva inscenato il rapimento da parte di tre uomini armati e incappucciati, ma la sua versione non ha convinto fin da subito gli inquirenti. Poi la confessione: è stata proprio lei, la mamma, ad uccidere, a coltellate, la piccola. Lei che avrebbe dovuto amarla, proteggerla.
Come è stata uccisa
La donna pare abbia colpito la figlia con un coltello da cucina e pare l’abbia ferita alla parte alta del collo, della schiena, dell’orecchio. Poi, una volta uccisa, avrebbe trasportato il corpo ormai senza vita di Elena in un campo, lì dove è stata trovata sepolta e coperta da cinque sacchetti di plastica. Ancora non è chiaro se la mamma abbia agito da sola o ci siano, in questa terribile vicenda, dei complici.
Alla base c’è la gelosia per la nuova compagna dell’ex?
Non ci sono spiegazioni, è difficile anche solo immaginare che tutto questo sia potuto accadere davvero. Ma secondo gli inquirenti, alla base dell’omicidio ci potrebbe essere la gelosia che la donna aveva nei confronti dell’ex, o meglio della nuova compagna del padre della bambina. Stando a quanto riporta Il Corriere della Sera e stando al racconto dei parenti, sarebbe stata la madre di Elena a lasciare l’uomo, che nel frattempo ha deciso di partire per la Germania, lì dove poi avrebbe incontrato la nuova fidanzata. Nonostante questo, però, la donna ha continuato ad avere atteggiamenti morbosi, ossessivi.
Ora restano i tanti perché, ancora senza risposta. E resta la certezza, drammatica, che Elena è stata uccisa dalla donna che, forse più di tutti, avrebbe dovuto amarla. La donna che l’ha messa al mondo e che con un coltello le ha tolto la vita a soli 4 anni. Resta il dolore dei parenti, quelli che ancora non riescono a crederci. Così come resta lo sgomento degli italiani che dalle prime ore hanno seguito la storia, che hanno sperato in un lieto fine. Che, purtroppo, non c’è stato. La Procura, intanto, per la donna ha predisposto il fermo con l‘accusa di omicidio premeditato pluriaggravato e occultamento di cadavere.