Aveva appena rubato lo zaino a un ragazzo e quest’ultimo, giustamente, gli aveva chiesto di ridarglielo. Una richiesta “assurda” per il rapinatore che, senza pensarci due volte, l’ha spinto con forza per buttarlo già da Ponte Sisto. Una scena di pochissimi secondi data da una reazione d’ira incontrollata e ingiustificabile. Dopo quasi un anno è arrivata la condanna. Hamza Elghayba, marocchino classe ’88, dovrà scontare 9 anni di carcere. Meno rispetto quelli chiesti dal pm Mario Palazzi, sarebbero stati 12.
Dopo averlo buttato giù dal ponte, gli ruba il monopattino
Era la notte tra il 23 e il 24 Luglio. Il ragazzo era seduto sul parapetto del ponte e dopo essere stato scippato ha chiesto al ladro se poteva ridargli lo zaino con dentro tutte le sue cose. Nessuno si sarebbe mai aspettato ciò che è successo dopo. Il malvivente ha preso con forza la vittima per spingerla giù. Fortunatamente, nonostante l’impatto sia stato molto forte, è stato attutito da alcuni piloni che sostengono la struttura. Si è salvato davvero per miracolo. Il rapinatore, senza guardarsi indietro, non si è interessato alle condizioni della vittima bensì, rubandogli il monopattino, è fuggito via.
Il racconto della vittima
Il ragazzo era stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Camillo. Aveva riportato parecchie fratture in diverse parti del corpo. Nonostante lo choc era riuscito a raccontare ai Carabinieri che il malvivente non era da solo. Erano in due. Tutto era partito da una lite di giorni prima. Poi si sono rincontrati nel Ponte e l’hanno spinto di sotto.