Oggi pomeriggio, intorno alle ore 17:30, negli uffici del Comune di Aprilia presso Piazza dei Bersaglieri, si è introdotta una donna “armata” di tanica di benzina, minacciando impiegati e cittadini.
Dal momento che il martedì pomeriggio gli uffici comunali sono aperti al pubblico, è stato facile entrare senza annunciarsi. La donna, che sperava di guadagnare qualcosa grazie al “Servizio civico comunale”, era rimasta esclusa di pochissimo nella graduatoria di coloro che potranno collaborare l’amministrazione in piccole attività in cambio di un contributo, e per questo ha deciso di recarsi in Comune per minacciando di darsi fuoco utilizzando la benzina portata con sé. Il gesto della donna è avvenuto sotto gli occhi di un buon numero di persone, testimoni della esasperazione della quarantenne apriliana, assegnataria di una casa popolare della zona 167.
Immediato l’intervento degli agenti della Polizia Municipale che si trovavano all’interno del Palazzo di Vetro, che tuttavia poco hanno potuto fare, se non prendere tempo sino all’arrivo del Primo Cittadino Antonio Terra, davanti alle cui rassicurazioni la donna ha deposto a terra la sua arma incendiaria. Le trattatative con la donna sono terminate alle 18:30, circa un’ora dopo il suo arrivo negli uffici comunali.
Sul posto, su richiamo dei Vigili sono accorsi i Carabinieri della vicina caserma e i sanitari del 118, che hanno ricoverato la signora per gli interventi medici del caso.
Marina Cozzo
Aprilia, 40enne “armata” di benzina minaccia di darsi fuoco nell’ufficio dei servizi sociali
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