Latina. Non solo si mette alla guida ubriaco e tampona un’auto in sosta ma poi finge di esser stato vittima di un ulteriore incidente e chiama i Carabinieri per tutti i rilievi del caso. Le forze dell’ordine hanno però capito che qualcosa nella deposizione dell’uomo non andava e hanno approfondito il caso, portando a galla tutta la verità.
Leggi anche: Roma, maxi tamponamento sul GRA: diversi veicoli coinvolti e code infinite
La dinamica dell’incidente
I rilievi del primo incidente realmente avvenuto sono stati effettuati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina. Giunti sul posto i carabinieri constatavano il danneggiamento di un’autovettura in sosta il cui proprietario riferiva loro che era stato provocato dal conducente di un’altra autovettura che, immediatamente dopo, si era dato a repentina fuga.
La denuncia del secondo incidente
Dopo tutti i rilievi del caso, i Carabinieri hanno raggiunto un’altra pattuglia che stava procedendo al rilevamento di un secondo incidente stradale.
Giunti sul posto, non distante da dove si era verificato il precedente sinistro, il conducente del veicolo danneggiato denunciava che durante la sua marcia era stato tamponato dal conducente di altro veicolo che non aveva rispettato la precedenza e che il fatto si era allontanato frettolosamente.
La finta deposizione dell’uomo
Tuttavia, nella deposizione dell’uomo c’era qualcosa che proprio non quadrava. Infatti, i militari, notavano immediatamente che durante le sue dichiarazioni il soggetto manifestava un nervosismo e una preoccupazione non consoni alla circostanza, soprattutto quando gli operanti stavano verificando i danni sulla sua autovettura.
Le abrasioni, le deformazioni della carrozzeria e le parti mancanti, erano inoltre perfettamente compatibili con quanto verificato attraverso i rilievi effettuati sul precedente sinistro stradale. Ma c’è dell’altro. I carabinieri notando che il giovane presentava i sintomi di uno stato di ebbrezza alcolica hanno deciso di effettuare gli accertamenti di rito il cui esito è poi risultato positivo.
Leggi anche: Incidente sulla Salaria: furgone finisce ribaltato (FOTO)
La reale ricostruzione e la denuncia
Dalla ricostruzione dei fatti, i Carabinieri appuravano che il giovane alla guida della sua autovettura, in stato
di alterazione psico fisica dovuto all’abuso di alcool, dapprima aveva provocato un incidente stradale
danneggiando un’auto regolarmente in sosta e dopo essersi dato alla fuga, ha contattato il 112 per denunciare un altro sinistro stradale falsamente avvenuto con un altro mezzo e dichiarando che colui che lo aveva
provocato si era dato alla fuga e, pertanto, chiedeva l’intervento dei Carabinieri.
Alla luce degli elementi emersi, i militari denunciavano in stato di libertà, il giovane per il reato di
simulazione di reato e per guida in stato di ebbrezza alcolica.