Il personale dipendente delle farmacie comunali di Pomezia è sceso di nuovo in sciopero per l’intera giornata di oggi (garantito solo lo sportello per le urgenze della farmacia nella zona disagiata di Santa Procula) chiedendo di essere ricevuti dal sindaco Fucci.
Il sindaco di Pomezia Fabio Fucci, cambiando atteggiamento rispetto alla volta precedente, ha incontrato i rappresentanti sindacali CGIL/UIL/CISL dalle 10 alle 12.00 e ha avuto un esito interlocutorio. I dipendenti delle farmacie hanno sottoposto all’attenzione del Primo Cittadino una serie di problematiche, non ultima il rispetto del contratto di lavoro e la carenza di personale. Fucci ha risposto che la Pomezia Servizi in quanto in stato praticamente fallimentare sarà liquidata, ma nel contempo ha parlato di un piano industriale (che dovrebbe essere disponibile nel sito del Comune, spero non come il nuovo PUA). Questo piano comunque non è stato consegnato ai rappresentanti sindacali, il che desta un certo stupore.
“Ho ascoltato con attenzione le proposte avanzate dai dipendenti delle farmacie comunali – ha dichiarato il Primo Cittadino – per assicurare un miglior servizio alla cittadinanza. Valuterò accuratamente le loro idee per capire se possono essere compatibili con il piano di rilancio del settore delle farmacie in atto nella Pomezia Servizi, che prevede piccoli investimenti mirati. La volontà dell’Amministrazione va verso l’ottimizzazione del servizio, a garanzia della cittadinanza e della tenuta economica del settore”.
I rappresentanti sindacali hanno comunque chiesto al sindaco una risposta alle problematiche sottoposta alla sua attenzione una risposta entro termini ragionovolmente brevi..
Una chiosa: grande assente il Sig. Ciarlini, beneficiato di un recente aumento contrattuale: sarà impegnato all’Aeroporto di Pescara?
Valentino Valentini