Tra i tanti aiuti il Governo ne ha messo a disposizione uno che riguarda i trasporti pubblici. Si tratta di un buono, uno sconto di 60 euro, per gli abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali, interregionali e treni. L’obiettivo è quello di incentivare l’uso di questi mezzi, cercare di ‘pesare’ meno sul caro energia, che sta già tormentando e perseguitando le famiglie italiane.
Chi può richiedere il bonus trasporti pubblici di 60 euro
L’agevolazione, che è stata inserita nel Decreto Aiuti varato a inizio maggio, è rivolta a studenti e lavoratori, a quelli che nel 2021 hanno dichiarato il reddito sotto Isee 35 mila euro. Lo sconto avrà il ‘nome’ del titolare, quindi non potrà essere ceduto ad altre persone. E potrà essere utilizzato solo per un acquisto: copre fino al 100% della spesa per gli abbonamenti, ma non può superare i 60 euro.
Fino a quando può essere utilizzato
Il buono, lo sconto di 60 euro, si potrà utilizzare per acquistare gli abbonamenti a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto. E sarà a disposizione degli italiani, che hanno i requisiti giusti, quindi il reddito non superiore a 35.000 euro, fino al 31 dicembre 2022.
Come arriva lo sconto, le modalità
Tutto avverrà in modalità informatica, ma al momento i dettagli ancora non sono stati resi noti. Verranno, sicuramente, presto definiti con un decreto ministeriale. Ma quello che è certo è che per coprire la misura dovrebbe essere istituito al Ministero del Lavoro un fondo da 100 milioni di euro.