Come ogni estate il problema rifiuti diventa più evidente ad Ardea. A segnalarlo gli esponenti di Fratelli d’Italia/AN. “Da Sabato 27 giugno stiamo assistendo ad una raccolta dei rifiuti urbani a singhiozzo, che dal 1 luglio è peggiorata ulteriormente, facendoci pensare di essere stati definitivamente abbandonati – dichiarano dal direttivo del circolo rutulo – Che fine ha fatto la tanta acclamata raccolta differenziata porta a porta? La puzza la teniamo dentro casa, mentre la tassa, salata, la versiamo nelle casse del Comune: questa è l’unica “differenziazione che possiamo notare”.
“Questo – proseguono – è il grido dei cittadini di Ardea, oramai arrivati alla esasperazione totale, di fronte a un’amministrazione comunale che non riesce più a gestire neanche sé stessa. Indignati di questo comportamento sterile, FdI-AN Ardea chiede al Sindaco Di Fiori una presa di posizione da Primo Cittadino e tutore della salute affinché possa risolvere questo ennesimo danno ambientale, magari multando l’Azienda preposta alla raccolta. E, qualora il sindaco fallisse in questa non difficile operazione, ne chiediamo a gran voce le dimissioni”.
