Un colpo di pistola. Il rumore è risuonato chiaramente in via Giovanni Battista Aleotti. Siamo alla Magliana. Questa mattina il quartiere era tranquillo, fino a quando lo sparo non ha rotto l’equilibrio. Lo hanno sentito tutti e si è creato il panico.
Tentata rapina e spari alla Magliana in strada
Immediatamente è stata chiamata la polizia. E sul posto sono arrivate le volanti. E’ successo intorno alle ore 10:20. Stando ad una prima versione emersa un uomo sulla quarantina, all’altezza del civico 59 di Via della Magliana, avrebbe reagito a un tentativo di rapina dopo essere stato avvicinato da una persona. A quel punto ne sarebbe nata una colluttazione a seguito della quale è partito il colpo di pistola che ha squarciato il silenzio del quartiere. Sparo che, fortunatamente, non ha colpito nessuno, né provocato danni.
Rapinatore in fuga
Dopodiché il rapinatore, a quel punto, si sarebbe dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce. Al momento la persona, rimasta ignota, risulta ancora ricercata.
Strada chiusa
Immediatamente dopo i fatti la zona è rimasta interdetta per alcuni minuti. La circolazione è stata bloccata ad esempio su via Aleotti e in alcuni tratti il transito è stato consentito soltanto a piedi.
Le indagini
Sul caso ad ogni modo sono tuttora in corso degli accertamenti. L’unica versione dei fatti a disposizione degli investigatori è per ora infatti quella fornita dalla presunta vittima dell’aggressione a scopo di rapina ma non si escludono comunque altre ipotesi.
L’uomo, comunque, è stato ascoltato come detto dai poliziotti intervenuti sul posto. Presente anche l’unità speciale della scientifica. Le indagini mirano a stabilire, tra gli altri, chi abbia esploso effettivamente il colpo d’arma da fuoco (secondo gli ultimi elementi raccolti sarebbe stato l’aggressore e non la vittima come precedentemente riportato) e se effettivamente si sia trattato o meno di un tentativo di rapina. Gli accertamenti pertanto proseguono a 360°.
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Rinvenuto un cappello
In ultimo è opportuno sottolineare che sul luogo dell’aggressione è stato rinvenuto un cappello appartenente alla persona poi fuggita a piedi.
(Foto di Alberto Pasqua)
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