Chiuso dal 26 maggio scorso per ordine della procura di Civitavecchia, l’aeroporto di Fiumicino attende che il molo D venga riaperto. Nonostante sia un periodo con la maggiore concentrazione di traffico, l’operatività resta ridotta al 60%. Le file sono le lunghe e le attese arrivano anche a 2 ore. Nonostante i disagi, il presidente dell’Enac Vito Riggio, annuncia: “Aeroporti di Roma mi ha detto che è stata presentata oggi la domanda di dissequestro e aspetta la risposta dalla procura”. “Il procuratore – aggiunge Riggio – valuterà se ci sono ancora esigenze investigative e soprattutto se i dati dell’aria sembrano soddisfacenti a lui come sembrano a me. E’ lui che decide, quindi rispettiamo e aspettiamo”.
Sulla questione anche il ministro dei trasporti Graziano Delrio:
“Anche io sono stato vittima dei disagi di Fiumicino in questi giorni. Abbiamo bisogno di dare l’idea di un Paese che migliora i suoi servizi. Attendiamo fiduciosi che le cose possano accelerarsi in queste ore”.
Non tarda l’immediata risposta del procuratore di Civitavecchia Gianfranco Amendola:
“Se e quando si chiederà il dissequestro del molo D dell’aeroporto di Fiumicino, alla luce dei risultati e delle raccomandazioni dell’Istituto superiore di Sanità, questa procura lo prenderà immediatamente in considerazione come suo dovere” dichiara il.
Massimiliano Gobbi