Casal Palocco. Una nottata degna dei migliori film western, quella andata in scena qualche giorno fa in un disco-pub di Casal Palocco. Il contesto era quello di una cena organizzata da alcuni membri appartenenti al clan dei Casamonica, come fa sapere anche Il Messaggero. Il clan aveva prenotato oltre la metà del locale stesso per potervi festeggiare all’interno con i propri affiliati. Prima i festeggiamenti, l’alcool e i sorrisi compiaciuti, poi l’escalation di violenza.
Rissa furibonda all’interno di un locale
Un giovane ”boss” presente a quella cena, dopo essere uscito fuori dalla ”discoteca”, vi è rientrato furibondo, sostenendo che qualcuno gli avesse rubato il borsello. Dopo aver pronuncia le sue parole: ”Conosco quelli della Banda della Magliana. Appartengo a loro”, si è scagliato violentemente contro alcuni clienti presenti all’interno del locale, prendendoli a schiaffi e pugni. Ma non si è limitato a ciò: la sua furia si è scagliata anche contro l’immobile stesso, danneggiando gli arredi del locale. Un momento di forte tensione all’intero del locale, una fuga generale dei clienti. Ma, comunque, nessuno avrebbe allertato le forze dell’ordine.
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La paura delle denunce sul litorale
Il panico, la paura e la tensione, probabilmente, hanno spinto i proprietari del locale a non avvertire le forze dell’ordine, ben consapevoli dell’identità dei coinvolti. Denunciare, inevitabilmente, spaventa tutti sul litorale. Anche perché la presenza di individui poco raccomandabili all’interno della propria attività potrebbe portare direttamente a provvedimenti di sorta, se non addirittura la chiusura da parte della Questura. ”Meglio tenere la bocca chiusa” afferma qualche gestore commentando l’accaduto.
Il movente della rissa al disco-pub
In tutto ciò, una delle incognite principali della violenta rissa della scorsa serata, rimane certamente il movente. Secondo le prime ricostruzioni e le testimonianze, sarebbe stato un ”borsello” e la sua scomparsa a provocare le violenze. «C’erano i soldi dentro», avrebbe urlato per poi quantificare: «Più di mille euro», come ancora riporta Il Messaggero. La questione della grossa quantità di denaro portata in giro all’interno di un borsello non passa di certo inosservata, soprattutto ai residenti. Questi da tempo denunciavano un via vai molto sospetto di persone nei pressi di alcuni locali della zona: probabile traffico di droga. Casal Polocco, del resto, è da qualche tempo attenzionata anche dalla Polizia.