La pandemia (purtroppo) ancora non è stata sconfitta, ma dallo scorso mese, con la fine dello stato di emergenza, che non è stato più prorogato, molte cose sono tornate alla ‘normalità’, all’era pre-Covid. È il caso del pagamento delle pensioni perché ora, proprio come accadeva prima, gli importi sono disponibili a partire dal primo giorno lavorativo di ogni mese. E non esiste più quella turnazione in anticipo, che era stata messa in campo da Poste Italiane per evitare assembramenti e situazioni ancora troppo rischiose.
Cosa è cambiato per le pensioni con la fine dello stato di emergenza
Ora, come anticipato, le pensioni verranno pagate a partire dal 1° del mese e non più in anticipo come è accaduto dall’inizio della pandemia. I titolari del libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution si troveranno la pensione accreditata sul conto dal primo giorno del mese, mentre i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution, come ha fatto sapere Poste Italiane, potranno prelevare i contanti dagli 8000 ATM Postamat in Italia, senza bisogno di recarsi fisicamente allo sportello.
Discorso, diverso, invece, per i pensionati che hanno intenzione di ritirare i contanti allo sportello e che potranno farlo, seguendo la turnazione alfabetica di ciascun ufficio postale, dal 1 giorno del mese. Nel caso di maggio, però, potranno farlo dal 2 al 7 visto che il 1° è domenica ed è giorno festivo.
Le date con il calendario in ordine alfabetico
Di seguito, troverete il calendario per il ritiro delle pensioni di maggio agli sportelli_
- Lunedì 2 maggio – cognomi dalla A alla B
- Martedì 3 maggio – cognomi dalla C alla D
- Mercoledì 4 maggio – cognomi dalla E alla K
- Giovedì 5 maggio – cognomi dalla L alla O
- Venerdì 6 maggio – cognomi dalla P alla R
- Sabato 7 maggio (solo mattina) – cognomi dalla S alla Z.