Aveva fatto perdere le proprie tracce e dal 20 marzo scorso non aveva fatto più rientro a casa. Si era allontanato a piedi dalla sua abitazione, in zona San Basilio, intorno alle 19 e immediatamente erano partite le ricerche per ritrovare il giovane di appena 21 anni, Aristide Agostinelli. Un mese di perlustrazioni, le unità cinofile della protezione civile e i volontari dell’associazione Penelope al lavoro, poi ieri la tragica notizia: il ragazzo è stato trovato morto.
Chi era Aristide Agostinelli, il giovane trovato morto a Roma
Aristide Agostinelli era scomparso da Roma, dalla zona di San Basilio, il 20 marzo scorso, nel tardo pomeriggio. E sui social erano stati diffusi diversi appelli, con tanto di foto, per rintracciarlo il prima possibile.
Lui, alto 1.85 m, con gli occhi azzurri, i capelli castano chiaro e quel neo sul mento nel lato destro, che era un segno distintivo. Lui che quando è uscito di casa indossava una felpa Adidas blu scuro con il cappuccio, le scarpe da ginnastica. E aveva portato con sé l’inseparabile tavola da skate di colore bianco/nero. Lui che, ieri mattina intorno alle 9, è stato trovato senza vita in un’area verde semi abbandonata tra l’Aniene e la Tiburtina.
Le ricerche e il tragico epilogo
Le ricerche erano state avviate dalla Prefettura, poi la tragica notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Sul posto ieri mattina sono intervenuti gli agenti del Commissariato San Basilio e la squadra della Scientifica, che hanno consegnato la salma di Aristide alla famiglia.