Non finiscono i maltrattamenti di poveri cani costretti a vivere un incubo dal proprio “padrone”. Da pochissimo è stato trovato un cane completamente abbandonato, che viveva legato con una grossa catena per cui a stento riusciva ad arrivare alla ciotola del cibo. Se non fosse stato per i volontari di Monteverde l’animale sarebbe sicuramente morto.
Le condizioni del cane
L’animale non riusciva a bere e neanche a mangiare. La grossa catena con cui era costretto a vivere gli impediva di potersi nutrire. Al freddo, solo e impaurito ha vissuto per chissà quanti giorni in condizioni allarmanti.
I veterinari hanno spiegato che “il cane aveva un’atrofia da scarso movimento agli arti posteriori e che l’intestino era vuoto da circa tre giorni“. Per gli operatori non è stato semplice cercare di salvare la vita al piccolo perché troppo diffidente e spaventato.
Il lavoro degli operatori
Per calmare la sua comprensibile e giustificabile rabbia è bastata una voce tranquilla e “una bella parola“: “è subito cambiato totalmente mostrando il suo vero carattere”. Gli operatori l’hanno visitato, medicato e nutrito.
Dopo aver denunciato i proprietari il cane è stato posto sotto sequestro. Ora si trova presso le volontarie di Monteverde a cui è stato affidato. Finalmente ha scoperto cosa significa il contatto umano, ha conosciuto l’amore e ha iniziato a vivere.