La bella stagione sta per arrivare e con essa la voglia di mettere da parte ansie e preoccupazioni legate al corso degli ultimi due anni e non solo è davvero alta. Tuttavia la strada attualmente da percorrere resta quella della cautela.
È tuttora in corso un acceso dibattito tra gli esperti che li vede divisi circa l’obbligo di continuare o meno ad indossare le mascherine al chiuso. La faccenda diviene quanto mai calda se si considera che la proroga dell’uso dei dispositivi individuali al chiuso è agli sgoccioli.
Infatti, la decisione da parte del Ministro della Salute Roberto Speranza dovrebbe avvenire alla fine del mese ed ovviamente tenere conto dell’evoluzione della curva epidemiologica.
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Obbligo di mascherine al chiuso: cosa dicono gli esperti
Attualmente dunque non c’è ancora una decisione ufficiale ma la posizione del Ministro Speranza appare chiara: ‘Oggi le mascherine sono un presidio fondamentale, in questo momento raccomando di usarle quando ci sono rischi perché la circolazione virale è ancora molto alta’.
Anche il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli ha espresso il proprio parere a riguardo: ‘La scelta sull’utilizzo delle mascherine spetta al decisore politico, ma io credo che la mascherina in certi contesti come il trasporto pubblico, cinema e teatro, conferisca una protezione assolutamente importante e fondamentale, io continuerò ad indossarla. È finita l’emergenza ma non è finita la pandemia’.
È dunque probabile che a partire dal prossimo 1 maggio, si vada verso una riconferma dell’uso delle mascherine in luoghi come il cinema e sui mezzi di trasporto. Su quest’ultimi tuttavia si potrebbe passare all’uso delle mascherine chirurgiche, più economiche rispetto alle attuali FFP2.
Se venisse confermato l’obbligo di mascherine al chiuso riguarderebbe anche gli uffici e più in generale i luoghi di lavoro, mentre si potrebbe deciderne di farne a meno per i clienti di negozi e supermercati.