Bonus Benzina, prevista l’introduzione di “buoni carburante” fino a 200 euro. Dato il grande aumento del prezzo della benzina a causa della guerra in Ucraina, il governo ha finalmente approvato una misura che possa agevolare alcuni lavoratori. Vediamo a chi è rivolto.
Chi può ricevere il Bonus Benzina
Il Bonus Benzina è destinato solo ai dipendenti di aziende private che possono ottenerlo dalle strutture per cui lavorano. Il buono non contribuisce nel reddito del lavoratore ma viene inteso come un “voucher aziendale destinato all’acquisto di carburante”, è quindi esentasse.
Il voucher viene dato a titolo gratuito ai singoli lavoratori “nel limite di 200 euro per dipendente”. Essendo destinato solo a chi lavora nel settore privato, rimangono esclusi coloro che lavorano a partita Iva, così come quelli che lavorano nella pubblica amministrazione.
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Come ricevere il Bonus Benzina
Il bonus non può essere richiesto dal dipendente perché non gli spetta di diritto, bensì è l’azienda che decide di fornirlo o meno. Le società che decideranno di usufruirne non pagheranno alcuna tassa sul buono stesso.
Rimane quindi un dubbio, se deve essere riconosciuto solo per alcuni lavoratori di un determinato settore o se è il caso di poterlo garantire a tutti.