Concorso Ministero Giustizia. In Gazzetta Ufficiale n.26 del 1° aprile 2022, nell’ambito specifico del Pnrr, sono stati indetti due bandi di concorso per 5.410 assunzioni a tempo determinato al ministero della Giustizia.
Bando di concorso al Ministero della Giustizia
Un’occasione da non perdere, aperta sia a laureati che a diplomati, a seconda degli ambiti per i quali si decide di far domanda per il test di ammissione e le prove. Di questi posti, il 30% è riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate. Il primo dei bandi di concorso è relativo al reclutamento di personale per l’area funzionale seconda, l’altro, invece, per l’area funzionale terza. Di seguito potrete trovare tutto quello che c’è da sapere per poter partecipare alle prove: requisiti, tipi di prove e, soprattutto, come far domanda.
I posti al concorso per i laureati
Per i laureati i posti messi a concorso sono 1.660 vengono suddivisi in questo modo:
- 180 posti sono riservati per la figura di IT senior, previo possesso di laurea in informatica, ingegneria, fisica, matematica;
- 200 per la contabilità senior, previo possesso di laurea in economia o scienze politiche;
- 150 per il profilo di edilizia senior, previo possesso di laurea in ingegneria e architettura;
- 40 per il profilo di tecnico statistico, previo possesso di laurea in scienze statistiche;
- 1.060 come tecnico di amministrazione. Qui, invece, è necessario una laurea in giurisprudenza, economia e commercio o scienze politiche;
- 30 posti come analista di organizzazione, previo possesso di una laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, sociologia, scienze statistiche e demografiche, psicologia indirizzo psicologia del lavoro e delle organizzazioni del lavoro, ingegneria gestionale.
3.740 posti riservati ai diplomati
Per i diplomati i posti a disposizione sono notevoli e non proprio limitati: parliamo di ben 3.750 suddivisi per i seguenti profili:
- 3.000 con il profilo di operatore data entry con qualsiasi diploma;
- 400 con il profilo di contabilità junior, previo diploma di istituto tecnico settore economico;
- 280 con il profilo di IT junior, previo diploma di istituto tecnico settore tecnologico;
- 70 posti riservati al ruolo di edilizia junior, previo diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, indirizzo costruzioni, ambiente e territorio.
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Altri requisiti per poter partecipare alle prove
Oltre al titolo di studio, come anticipato, per partecipare al concorso bisognerà rispettare anche altri specifici requisiti:
- cittadinanza italiana;
- età non inferiore a 18 anni;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica;
- qualità morali e di condotta;
- non essere stati esclusi dall’elettorato;
- non essere stati destituiti dall’impiego presso una Pubblica amministrazione;
- non aver riportato condanne penali;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva.
Come candidarsi: modalità e scadenze
Per poter prendere parte al concorso e candidarsi, c’è tempo fino ore 14 del 28 aprile 2022. La candidatura dovrà essere effettuata esclusivamente online, attraverso la pagina ripam.cloud. Una volta collegati alla pagina, l’accesso alla piattaforma di iscrizione avverrà attraverso le credenziali Spid. Successivamente, si potrà procedere con la compilazione del modulo, grazie al sistema denominato «Step-one 2019». Infine, l’inoltro della domanda sottosta al versamento di 10 euro come quota di partecipazione, senza la quale si verrà esclusi dal concorso.