Sembrava fosse passato un tornado, invece era un uomo fuori controllo. Tra calci e pugni, l’uomo è riuscito a devastare l’atri della stazione ferroviaria di Cisterna. Il fatto è accaduto venerdì scorso a Cisterna di Latina dove per fermare l’uomo furibondo è stato necessario l’intervento della polizia di Stato. L’uomo, di nazionalità italiana, ha creato scompiglio e paura tra i presenti che, non sapendo cosa fare per fermarlo, hanno immediatamente chiesto aiuto.
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Il momento di terrore
L’uomo, appena sceso dal treno presso la stazione ferroviaria di piazza Salvo D’Acquisto, ha manifestato una collera e una violenza mai viste. Subito dopo esser sceso ha dato via a quel momento di terrore iniziando a spaccare ogni cosa vicino a lui. Secondo le testimonianze, l’uomo appena messo il piede fuori dal convoglio ha iniziato a mostrare una chiara alterazione psico-fisica.
Il protagonista di questa vicenda è apparso come una persona altamente nervosa, infuriata a tal punto da non riuscire a ragionare. Una volta entrato nella stazione ha iniziato a spaccare i vetri delle porte, sedili e qualsiasi altro oggetto lì presente. In quel momento, le persone presenti assistevano alla scena con il terrore negli occhi, con la paura che dopo i vetri, le porte e i sedili sarebbe potuto toccare a loro subire la violenza dell’uomo. Sono iniziate le urla a squarciagola della gente spaventata che hanno attirato, insieme al frastuono provocato dagli oggetti che si rompevano, l’attenzione del personale in servizio che è intervenuto per riportare la calma.
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