Era la serata del derby tra Roma-Lazio, una domenica come tante, di quelle dove si rincorrono i palloni e dove gli appassionati fanno la maratona delle partite. Una domenica di marzo che sarebbe dovuta essere come tante e che, invece (e purtroppo) per Tiziano Mangione, un 15enne residente all’Alessandrino, si è trasformata in tragedia. Era in bici, infatti, quando esattamente una settimana fa è stato investito e ucciso da uno scooter: prima la corsa disperata in ospedale, dove era arrivato in condizioni gravissime, poi la morte. E lo sgomento di chi lo conosceva, di chi ancora oggi non riesce a credere che ‘Titto’, così lo chiamavano, non ci sia più.
La fiaccolata per ‘Titto’, il 15enne morto e investito a Roma
Non riescono ancora a crederci i residenti dell’Alessandrino, gli amici, i compagni di squadra e, come si può solo lontanamente immaginare, i genitori, papà Roberto e mamma Daniela, che ora dovranno farsi forza per andare avanti. Loro che sono distrutti dal dolore, da una perdita ‘innaturale’.
E per far sentire la propria vicinanza, per quanto possibile, dopo il ricordo e l’omaggio degli amici più stretti di Titto, che pochi giorni fa sono scesi in strada con fumogeni, cartelloni e lanterne che hanno fatto volare in cielo, questa sera si terrà una fiaccolata per il piccolo Tiziano, prima dei funerali che ci saranno domani. L’appuntamento, come si legge sui vari gruppi social di quartiere, è per questa sera alle 19 in via degli Aceri, all’incrocio con via dei Castani: da qui si partirà per raggiungere via Molfetta, dove verrà posato uno striscione per Tiziano e dove verranno messe tante candele.
L’ultimo saluto a Tiziano Mangione
Prima i tantissimi messaggi di cordoglio e vicinanza, la fiaccolata per ricordare il 15enne, poi i funerali. L’ultimo saluto a Tiziano Mangione ci sarà lunedì 28 marzo alle 15, nella Chiesa di San Felice da Cantalice. “Tutti insieme ancora una volta per il nostro Titto” – scrivono i compagni di squadra della Certosa, dove Tiziano giocava nell’under 16.
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La dinamica dell’incidente mortale all’Alessandrino
Tiziano si trovava in bici quando domenica scorsa, intorno alle 20, in viale Alessandrino all’altezza del civico 798, è sopraggiunto uno scooter Honda ADV che, per cause tutte da accertare, lo ha travolto. A bordo un ragazzo di 21 anni, che è rimasto gravemente ferito nell’impatto e trasportato in codice rosso al Policlinico Casilino.
In ospedale è arrivato anche Tiziano, al San Giovanni, ma le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate: i medici hanno fatto di tutto per salvarlo, ma purtroppo il 15enne è deceduto poche ore dopo il ricovero. Nel terribile scontro la moto ha anche colpito tre auto in sosta. Tutti i mezzi sono stati sequestrati e ora spetterà agli agenti della Polizia Locale del V Gruppo Casilino fare chiarezza e ricostruire l’esatta dinamica. Dell’ennesimo incidente mortale in cui ha perso la vita un ragazzino giovanissimo, portato via troppo presto. E con lui tutti i suoi sogni.
La rabbia dei residenti e la sicurezza stradale
E mentre restano rabbia e dolore, molti residenti hanno chiesto più sicurezza in quella zona. Sono in tanti, infatti, a pretendere presidi per una maggiore sicurezza perché pare che, soprattutto di notte, lì le auto sfreccino troppo velocemente. “Ci vogliono dei provvedimenti urgenti” – spiega Anna sui social, seguita da chi vorrebbe l’installazione di dossi artificiali. Tutto affinché la morte del piccolo Tiziano non resti solo ‘un fatto di cronaca’, una pagina nera.