Roma. Si è spento all’età di 79 anni a seguito di un incidente sulle strisce pedonali, Cosmo Sallustio Salvemini, nipote di Gaetano Salvemini, grande storico, politico e antifascista italiano, intellettuale di riferimento per tutto il secolo passato. Stava attraversando la strada, quando all’improvviso un’auto lo ha travolto in pieno, togliendogli la vita senza scampo. Le ferite riportate a seguito dell’impatto non gli hanno lasciato scampo.
L’incidente che ha messo fine alla vita di Cosmo Sallustio Salvemini
Il tragico investimento risale a qualche giorno fa, avvenuto in via Nomentana, durante un traversata a piedi da parte del noto intellettuale. Si, perché anche lui, a sua volta, era un intellettuale di spicco del nostro tempo. Stava rientrando presumibilmente a casa, dopo una giornata passata tra i suoi diversi impegni. Troppo gravi le ferite riportate a seguito dell’impatto con la carrozzeria che viaggiava ad alta velocità su quella strada. Nelle scorse ore, nonostante tutti i tentativi, è arrivata la terribile notizia della morte. Mentre il conducente dell’auto ha subito una denuncia per omicidio stradale.
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I funerali dell’intellettuale impegnato
Per ricordare la sua storia e il suo impegno, i funerali si svolgeranno nella giornata di giovedì 24 marzo, presso la Chiesa degli Artisti Santa Maria in Montesanto, a piazza del Popolo. Successivamente, la salma verrà trasferita a Molfetta, luogo d’origine della sua famiglia. Cosmo Sallustio Salvemini rappresentava il pensiero impegnato del nostro tempo: docente universitario, presidente del “Movimento Gaetano Salvemini” nonché fondatore e direttore del mensile “L’ Attualità”. Un impegno a 360 gradi nel sociale e nella cultura del nostro tempo.