E’ morta la donna incinta fotografata subito dopo il bombardamento dell’ospedale pediatrico e per la maternità di Mariupol. La foto che la riprendeva era diventata un simbolo di speranza. Era stata fotografata subito dopo essere stata estratta dalle macerie dell’ospedale, mentre veniva allontanata a bordo di una barella.
Morta la donna simbolo di speranza dopo il bombardamento dell’ospedale pediatrico
Il bombardamento dell’ospedale aveva causato la morte di tre persone. Tra loro anche un bambino di soli 6 anni. Erano anche rimaste ferite 17 persone, tra pazienti e personale della struttura. A dare la triste notizia del decesso della donna incinta è l’agenzia di stampa nazionale ucraina Ukrinform, che ha riportato le parole della giornalista di Voice of America Asya Dolina.
“La prima ragazza incinta che si vede nel reportage video/foto dal luogo dell’attentato all’ospedale pediatrico numero tre di Mariupol (l’ospedale ospedale di maternità), che è stato trasportata su una barella, non è sopravvissuta. E anche il suo bambino non ancora nato non è sopravvissuto”, ha scritto la giornalista di Voice of America Asya Dolina sui social.
AP images of a pregnant woman being rushed to an ambulance after Russia bombed a maternity hospital in Mariupol where she was meant to give birth shocked the world. @AP has learned that the woman and her baby have died.https://t.co/yZPZwgbLz8
— The Associated Press (@AP) March 14, 2022
E’ andata bene, invece, a un’altra donna, Marianna Pidhurska. Si tratta della beauty blogger fotografata con il pigiama a pois. La donna era stata fotografata mentre scendeva le scale in mezzo alle macerie. La donna ha infatti partorito una bimba. In città, però, ci sono scene di disperazione, con gente che saccheggia i negozi ormai vuoti. Stesse scene nelle farmacie.